Teatro

Come uno scarafaggio sul marciapiede, in anteprima nazionale a Marghera (VE)

Come uno scarafaggio sul marciapiede, in anteprima nazionale a Marghera (VE)

Venerdì 8 e sabato 9 aprile, al Teatro Aurora di Marghera, in scena l’ultimo spettacolo scritto e diretto da Antonino Varvarà che affronta il tema del Male Interiore

“COME UNO SCARAFAGGIO SUL MARCIAPIEDE”: ANTEPRIMA NAZIONALE PER LA NUOVA COPRODUZIONE QUESTA NAVE - TREPUNTI

In scena Sara Bettella, Anna De Franceschi, Claudia Gafà e Demis Marin per un lavoro in cui la parola poetica investiga l’animo umano

Inadeguatezza, disillusione, solitudine: sono questi i confini emotivi dell’uomo contemporaneo? Riflette sui conflitti e le difficoltà dell’animo umano “COME UNO SCARAFAGGIO SUL MARCIAPIEDE – Sogno di fine stagione”, il nuovo spettacolo di Questa Nave realizzato in coproduzione con la giovane Compagnia Trepunti in collaborazione con l’Assessorato alle Attività Culturali del Comune di Venezia, in scena in anteprima nazionale venerdì 8 e sabato 9 aprile (ore 21) al Teatro Aurora di Marghera Venezia, per la sezione Der Schmerz – Il Male Interiore della Stagione di Contemporaneo 2010-2011.

Scritto e diretto da Antonino Varvarà, “COME UNO SCARAFAGGIO SUL MARCIAPIEDE” non si ispira – contrariamente a quanto suggerisce il titolo – alla Metamorfosi di Kafka. Utilizzando la parola poetica come veicolo principe dell’espressione, lo spettacolo è  invece uno squarcio sul malessere interiore, frutto di un lungo e meticoloso lavoro di improvvisazioni e stesure sceniche, operate con i giovani attori Sara Bettella, Anna De Franceschi, Claudia Gafà e Demis Marin.

Lo spettacolo nasce dalla suggestione del tema del Male (tema che ha caratterizzato le proposte di Esperienze   -   Giovani a Teatro della Fondazione di Venezia, e al quale Questa Nave ha voluto aderire organizzando proprio su questo tema l’intera Stagione di Teatro Contemporaneo del Teatro Aurora): “Quel malessere interiore che a qualsiasi età e in qualsiasi momento può esplodere in noi improvvisamente e inaspettato – commenta Varvarà -. O almeno così pare. Perché in realtà ha covato in noi per anni e anni, nutrendosi delle nostre frustrazioni e delle nostre disillusioni. E quando finalmente si manifesta e ne prendiamo coscienza, ci sembra già la morte. Ma non è ancora la morte…”

 

Un Male interiore inteso come silenzio di Dio, come ricerca degli affetti, come diversità, come capacità di “vedere oltre”, come consapevolezza dell’inutilità delle cose e del tempo che non si può fermare: “A volte ci capita di sentirci inadeguati rispetto a quello che stiamo vivendo – prosegue Varvarà -. Inadeguati perché ci aspettavamo altro dalla vita, perché è per altro che abbiamo lottato, perché gli altri non capiscono le cose che diciamo o che desideriamo fare. Così impotenti, vorremmo allora mettere in una valigia i pensieri a cui teniamo di più e i ricordi più intensi, e abbandonare il mondo. Perché il mondo ci ha ingannati, costringendoci a vivere la nostra vita come uno scarafaggio sul marciapiede: evitati dagli sguardi degli uomini, ricercati dai loro piedi”.

Per i Trepunti, compagnia di Mestre attiva sul territorio dal 2008, “COME UNO SCARAFAGGIO SUL MARCIAPIEDE” è il primo lavoro su una drammaturgia contemporanea inedita. Dopo aver affrontato i testi classici, Sara Bettella, Claudia Gafà e Demis Marin proseguono così un percorso attoriale attento ad una forma di teatro d’autore: “Per la prima volta ci confrontiamo con una tematica molto attuale e con un linguaggio registico altrettanto contemporaneo – commenta la Compagnia -; continuiamo in questo modo la nostra ricerca attraverso la parola poetica sperimentando, con un nuovo approccio al lavoro, linguaggi scenici sempre diversi”.

“COME UNO SCARAFAGGIO SUL MARCIAPIEDE” andrà in scena anche domenica 10 aprile alle ore 21.30 ai Carichi Sospesi di Padova.

I  biglietti  per  le repliche di Marghera  (12 euro intero, 10 euro ridotto, 9 euro ridotto carnet, 6 euro ridotto allievi scuole di teatro e danza) sono in vendita on line su www.vivaticket.it, telefondando al num. 89.24.24 Pronto Pagine Gialle®, e al Teatro Aurora dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17.  Venerdì   e sabato la biglietteria  apre  alle 18. I tesserati GAT Card e PROF Card del progetto Giovani a Teatro della Fondazione di Venezia pagheranno il biglietto 2,50 euro. 

Informazioni per il pubblico:
Questa Nave
Tel. 041-932421, info@questanave.com
www.questanave.com